Spacciatore dopo il rapido arresto: verdetto rapido a Dresda!
Spacciatore arrestato e condannato a Dresda. Nonostante gli arresti, la criminalità organizzata rimane una sfida.

Spacciatore dopo il rapido arresto: verdetto rapido a Dresda!
Uno spacciatore di droga di 23 anni proveniente dalla Libia e il suo traffico illegale di droga sono stati recentemente assicurati alla giustizia in un processo rapido a Dresda. Il 3 giugno 2025 alle 17:30, in Breslauer Straße, l'uomo è stato arrestato dalla polizia. Al suo arrivo, gli agenti hanno trovato circa due grammi di cocaina e sette pasticche di ecstasy. Si sono assicurati anche 540 euro in contanti provenienti dallo spaccio di droga. La sera dello stesso giorno la polizia ha perquisito l'appartamento di sua madre a Meißen, dove sono stati rinvenuti altri 1,4 grammi di cocaina e tre pasticche di ecstasy. In brevissimo tempo il commerciante è stato portato davanti al tribunale distrettuale di Dresda e gli è stata comminata una condanna a un anno di reclusione con procedura accelerata, che gli è stata però sospesa per due anni perché non aveva precedenti. Questo caso dimostra quanto velocemente il sistema giudiziario possa agire nei casi di reati legati alla droga: un punto positivo in un sistema spesso lento.
Ma non tutti i casi di reati legati alla droga vengono risolti rapidamente. Un caso particolarmente lungo, durato diversi anni, è quello di un quartetto di drogati di cocaina a Neubrandenburg. Questo processo è iniziato nel 2020 e non si è concluso fino al 2024, con i quattro uomini che hanno ricevuto pene detentive comprese tra due anni e mezzo e cinque anni. Le sentenze non sono però ancora definitive poiché sono stati presentati ricorsi. Questo caso faceva parte di un'indagine più ampia facilitata dalla decrittazione della “rete di dati Encrochat” alla maniera degli specialisti francesi. Ciò ha permesso alla polizia di intercettare fino a 30.000 utenti in circa 100 paesi e di venire così a conoscenza delle strutture criminali.
L'hacking di EncroChat e le sue conseguenze
L’attacco hacker al provider di criptovalute EncroChat quattro anni fa è stato visto come un duro colpo alla criminalità organizzata, in particolare al traffico di droga. In Germania questo intervento ha portato a oltre 1.700 arresti. Tuttavia, gli esperti esprimono preoccupazione sul fatto che questo successo non abbia portato a un calo del traffico di droga. Uno spacciatore ha riferito che l'hacking ha creato un vuoto nella scena, portando a più violenza e a nuovi attori. Il senatore dell'Interno di Amburgo Andy Grote (SPD) ha confermato che ci sono nuove lotte per la distribuzione all'interno delle strutture criminali. Nel 2024 diverse tonnellate di droga sono state sequestrate anche nel porto di Amburgo, importante punto di ingresso della cocaina.
Sebbene gli arresti e i ritrovamenti di droga dimostrino una lotta attiva al narcotraffico, la realtà è più complessa. Secondo l’Agenzia europea per la droga, il prezzo per chilogrammo della cocaina sta diminuendo mentre la sua purezza è in aumento. Il ministro degli Interni Nancy Faeser è ancora ottimista sulla lotta alla criminalità organizzata nel 2022, ma le statistiche sulla criminalità a Berlino hanno registrato un picco nell’uso di armi da fuoco nel 2023.
Criminalità organizzata in Germania
La criminalità organizzata in Germania rappresenta un problema significativo. Nel 2023 sono state condotte complessivamente 642 inchieste su questo tema, di cui circa il 41% (264) relative al traffico e al contrabbando di droga. Nello stesso anno i danni finanziari causati dalla criminalità informatica sono ammontati a 1,7 miliardi di euro. La criminalità legata alla droga è caratterizzata soprattutto dal gran numero di sospettati di diverse nazionalità. Nei reati di traffico di droga prevalgono i cittadini tedeschi, seguiti da autori provenienti da Albania e Turchia.
È evidente che vi è un cambiamento costante nell’economia sommersa. Sembra che emergano gruppi criminali sempre più piccoli, il che non facilita la loro lotta. Un trafficante d'armi illegale ha segnalato una crescente domanda di armi e la crescente minaccia rappresentata da queste nuove strutture. Jan Reinecke, presidente regionale dell'Associazione degli agenti della polizia criminale tedesca, ha espresso il parere che la guerra contro il traffico di droga non può essere vinta e che si richiede addirittura una legge antimafia per punire i criminali senza prove di reati specifici.
Gli eventi attuali mostrano che la sfida della criminalità organizzata è ancora molto presente in Germania. Nonostante i successi a breve termine, noi come società dobbiamo rimanere vigili perché il traffico di droga non ha solo un impatto sulle persone colpite, ma influisce anche sulla sicurezza e sulla vita nelle nostre città.
Ulteriori informazioni su questo argomento possono essere trovate negli articoli di Corriere del Nord, notizie quotidiane E Statista.