Globetrotter in danza: 100 anni dell'Università Palucca di Dresda!
Scopri di più sull'Università Palucca di Dresda, che celebrerà il suo centenario nel 2025 e darà forma alla danza espressiva moderna.

Globetrotter in danza: 100 anni dell'Università Palucca di Dresda!
Nelle ultime settimane a Dresda tutto è incentrato sull'imponente eredità di Gret Palucca e sui festeggiamenti per il centenario della sua scuola di danza. L'Università Palucca è diventata un centro di importanza internazionale per la danza espressiva moderna. Come [ARD Media biblioteca](https://www.ardmediathek.de/video/die-welt-tanzt-in-dresden/die-welt-tanzt-in-dresd en-100-jahre-palucca-hochschule/mdr/Y3JpZDovL21kci5kZS9zZW5kdW5nLzI4MjA0MC81MTA1NTMtNDkyNTE2) rapporti, giovani ballerini provenienti da tutto il mondo vengono a Dresda per vivere la loro passione per la danza. Spesso lasciano la loro terra natale all'età di dieci anni per dedicarsi alla danza e alla disciplina, al dolore, all'ambizione e alla comunità che ne derivano.
La vita quotidiana di questi ballerini è dura, caratterizzata da continue prove e dalla voglia di migliorare sempre. Se li accompagni per diversi mesi, diventa chiaro che questa ricerca non solo genera insicurezza, ma anche orgoglio e un profondo entusiasmo per l'arte della danza. Ciò presenta un quadro affascinante di un'istituzione basata sulle idee e sulla comprensione di Gret Palucca. Il loro credo, “Devi ballare con la testa e pensare con le gambe!”, si riflette nell'allenamento e va ben oltre la semplice tecnica.
La storia di Gret Palucca
Gret Palucca è nata Margarete Paluka l'8 gennaio 1902 a Dresda e ha avuto un'influenza decisiva sulla danza espressiva moderna. La sua carriera iniziò con lezioni di danza classica a Dresda, dove si rese presto conto che le forme tradizionali non le si addicevano. MDR Kultur descrive come ha visto la performance di Mary Wigman, una delle pioniere della danza espressiva, e ha deciso di ballare nel suo gruppo. Le loro esibizioni di danza erano acrobatiche, impulsive e dimostravano una potente creatività.
Fondando la propria scuola di danza nel 1925, Palucca emerse dall'ombra del balletto tradizionale e si concentrò su una danza espressiva innovativa e moderna. Ma il panorama politico in Germania ha portato sfide. Durante il periodo nazista ricevette restrizioni e la sua scuola di danza fu chiusa nel 1939 perché “fuori classe”. Tuttavia rimase fedele alla sua arte e alla sua scuola, anche quando questa fu nazionalizzata nella DDR nel 1949. La sua influenza come insegnante, anche se segnata da conflitti ideologici, rimane evidente ancora oggi. Sebbene Palucca morì il 22 marzo 1993 all'età di 91 anni, la sua scuola ottenne lo status di università solo pochi mesi dopo la sua morte.
La danza espressiva e il suo significato
La danza espressiva, diventata popolare a Dresda e oltre negli anni '20 e '30, si è affermata come una parte importante della cultura della danza. Originariamente indicato senza il termine “danza espressiva”, questo stile si è sviluppato come risposta alle forme rigide del balletto classico. Come descrive Wikipedia, la danza espressiva rappresenta la creazione e l'improvvisazione individuale e incoraggia i ballerini a esprimere i propri sentimenti e pensieri attraverso il movimento. Gret Palucca fu una delle figure chiave di questo movimento, insieme a ballerini come Mary Wigman e Harald Kreutzberg.
Oggi giovani artisti e appassionati sono felici di far parte di questa tradizione viva che Palucca ha fatto vivere. L'urgenza di muovere il mondo e raccontare storie di vita attraverso la danza rimane un tema centrale nell'educazione alla danza di oggi.
A Dresda, dove Palucca un tempo sognava e ballava, la sua eredità sopravvive e continua a ispirare la generazione successiva. Ciò dà vita a un pezzo di storia culturale che ha un impatto ben oltre i confini della città.