La Sassonia-Anhalt continua a lottare: gli incendi boschivi minacciano la nostra natura!
Anche nel 2025 la Sassonia-Anhalt continuerà a essere pesantemente colpita dagli incendi boschivi, nonostante un calo a livello nazionale. Cause e statistiche.

La Sassonia-Anhalt continua a lottare: gli incendi boschivi minacciano la nostra natura!
In Germania si registra un trend incoraggiante: negli ultimi anni il numero degli incendi boschivi è diminuito. L'attenzione è rivolta in particolare alla Sassonia-Anhalt, che continua a soffrire molto a causa di questi eventi naturali. Secondo l’Agenzia federale per l’agricoltura e l’alimentazione, nel 2023 vi sono stati registrati 39 incendi su una superficie totale di 39 ettari. Si tratta di un piccolo raggio di speranza, poiché il numero totale di incendi a livello nazionale è sceso a 563, rispetto ai 1.059 del 2023. Un'estate calda e umida con temperature elevate e molti acquazzoni è considerata la ragione di questa diminuzione degli incendi, poiché tag24.de riportato.
La situazione è però allarmante: si prevede che nel 2024 un'area forestale grande quanto il Central Park di New York potrebbe essere vittima delle fiamme. Mentre con 241 ettari sono state colpite soprattutto le latifoglie, con soli 93 ettari sono state colpite soprattutto le conifere. Una tendenza che rappresenta un monito importante sia per i forestali che per l’opinione pubblica.
Tendenze e sfide a lungo termine
La raccolta dei dati sugli incendi boschivi ha una lunga storia in Germania. A partire dagli anni ’70, sono state compilate statistiche a livello nazionale che includono informazioni sulle dimensioni delle aree, sulle cause e sulle perdite. Questi dati sono fondamentali per adottare misure preventive. Gli incendi boschivi non solo rappresentano una minaccia per la natura, ma compromettono anche la stabilità degli ecosistemi forestali. Diversi tipi di incendi possono causare diversi livelli di danni e costi. Nel 2023 i danni finanziari causati dagli incendi boschivi sono ammontati in media a 1,19 milioni di euro, il che può essere considerato ragionevolmente ragionevole considerando le aree colpite, come ha annunciato l'Agenzia federale per l'ambiente.
La distribuzione regionale degli incendi boschivi mostra modelli sorprendenti. Il maggior numero di incendi è stato registrato, ad esempio, nel Brandeburgo, ma sono interessate anche la Sassonia e la Bassa Sassonia. In particolare, nella regione di Jüterbog, un'ex zona di addestramento militare, è stata bruciata più della metà del territorio tedesco. Tuttavia, le cause spesso non sono chiare, poiché per il 51% degli incendi boschivi avvenuti nel 2023 non è stata identificata alcuna causa specifica. Circa il 40% dei casi è responsabile dell’attività umana, in particolare del comportamento imprudente.
Prestare attenzione ai pericoli
La stagione degli incendi boschivi si è allungata notevolmente negli ultimi anni e ora va da maggio all’autunno. È quindi essenziale prendere sul serio i pericoli. Lo stato delle foreste ha un impatto diretto sul rischio di incendi boschivi. Particolarmente vulnerabili sono i boschi giovani e aperti di conifere con un fitto sottobosco. Per contrastare, si spera, questo fenomeno, gli esperti raccomandano di convertire le monocolture di conifere in foreste a rendimento misto con un’elevata percentuale di legno duro. Ciò potrebbe non solo avere un effetto preventivo, ma anche contribuire alla stabilità degli ecosistemi forestali, come mostrano le statistiche del Ministero federale dell’alimentazione e dell’agricoltura.
In sintesi, si può vedere che, sebbene le sfide nella gestione degli incendi boschivi continuino a esistere, la diminuzione degli incendi in Germania è un segnale positivo. Resta da sperare che i prossimi anni siano benedetti da una gestione stabile e responsabile delle nostre foreste.