Vaccinazione rivoluzionaria con mRNA: speranza per i malati di cancro al pancreas!
L’NCT/UCC Dresda sta avviando uno studio di fase 2 per la vaccinazione personalizzata con mRNA contro il cancro al pancreas.

Vaccinazione rivoluzionaria con mRNA: speranza per i malati di cancro al pancreas!
Dresda sta lavorando duramente su una soluzione innovativa per i pazienti affetti da cancro al pancreas. Il Centro nazionale per le malattie tumorali (NCT/UCC) ha recentemente annunciato l’inizio di una sperimentazione clinica per studiare un vaccino contro il cancro mRNA personalizzato. Questa nuova terapia si dimostra promettente e potrebbe rappresentare un passo importante nella lotta contro uno dei tipi di cancro più mortali.
Il cancro del pancreas è noto per il suo alto tasso di recidiva e per il basso tasso di sopravvivenza a cinque anni, pari solo al 25-33%. Secondo studi precedenti, solo un paziente su tre o quattro sopravvive cinque anni dopo la rimozione chirurgica del tumore. Circa l'80% delle persone colpite presenta una ricaduta subito dopo la terapia, il che dimostra l'urgenza di nuove opzioni terapeutiche. Il nuovo studio è quindi particolarmente rilevante perché mira ad attivare il sistema immunitario con un vaccino individualizzato a base di mRNA, chiamato Autogenic Cevumeran, e attaccare così le cellule tumorali rimanenti. johannstadt.de riferisce sull'approccio innovativo alla ricerca.
Lo studio in dettaglio
Nell’ambito dello studio di fase 2 IMCODE003, condotto dall’NCT/UCC Dresden, gli esperti medici stanno lavorando per studiare l’efficacia del vaccino in combinazione con l’inibitore del checkpoint PD-L1 atezolizumab e la chemioterapia (mFOLFIRINOX). Questa terapia viene offerta solo ai pazienti che hanno subito di recente un intervento chirurgico e non hanno precedentemente ricevuto chemioterapia o radioterapia. Per inciso, l'NCT/UCC Dresda è l'unico centro in Sassonia a partecipare a questo studio internazionale, che richiede una stretta collaborazione tra diversi dipartimenti. Informazioni sulla partecipazione sono disponibili presso la segreteria dello studio, come riporta lab-news.de.
È interessante notare che il vaccino a mRNA si basa su uno studio di fase 1 in cui è stata riscontrata una risposta immunitaria delle cellule T forte e duratura nella metà dei partecipanti. Questi risultati fanno sperare che tale risposta immunitaria possa essere correlata a un minor rischio di recidiva, il che offre speranza ai pazienti.
Ricerca clinica con grandi potenzialità
Uno studio precedente, condotto in collaborazione con scienziati del Memorial Sloan Kettering Cancer Center e BioNTech, mostra risultati incoraggianti: è stato possibile impedire la recidiva del tumore in circa il 50% dei partecipanti. Ciò è particolarmente degno di nota perché la prognosi generale per il cancro del pancreas è spesso infausta. Quindi l’88% delle diagnosi sono fatali e il cancro tende a ripresentarsi rapidamente. Le ricadute possono spesso essere osservate entro 7-9 mesi, il che rende ancora più importante il successo dell'immunoterapia con mRNA, come osservato in ulteriori rapporti su euronews.com.
In questa promettente fase della ricerca, è particolarmente importante offrire una nuova speranza ai pazienti che hanno recentemente subito un intervento chirurgico. Il vaccino mRNA personalizzato potrebbe cambiare in modo significativo il panorama terapeutico del cancro al pancreas e quindi offrire nuove prospettive a molte delle persone colpite. L’NCT/UCC Dresda è attivamente coinvolto in questo entusiasmante sviluppo e potrebbe presto diventare parte di una rivoluzione medica innovativa.